Canalblog
Editer l'article Suivre ce blog Administration + Créer mon blog
Publicité
NEWS OFF AMERICAN INTERNET COUNCIL COMPANY - DIACONESCO.TV Phone : 06.32.17.36.33/ 06.50.34.10.26 diaconesco@gmail.com
NEWS OFF AMERICAN INTERNET COUNCIL COMPANY - DIACONESCO.TV Phone : 06.32.17.36.33/ 06.50.34.10.26 diaconesco@gmail.com
Publicité
Visiteurs
Hier 11
Ce mois ci 198
Depuis la création 1 237 469
Newsletter
122 abonnés
NEWS OFF AMERICAN INTERNET COUNCIL COMPANY - DIACONESCO.TV Phone : 06.32.17.36.33/ 06.50.34.10.26 diaconesco@gmail.com
Derniers commentaires
Archives
27 mars 2009

CONFERENZA A MONTE CARLO : QUALE FUTURO PER L'INFORMAZIONE E IL BUSINESS GIONALISTICO ?

 

logo_club_media_italiaplantu



La Librairie 'Scripta Manent' et l’Association des Entrepreneurs Italiens de la Principauté de Monaco , en collaboration avec le COMITES, organiseront le dimanche 5 avril prochain à 18h00 une conférence sur le thème " L'information et le la communication journalistique: quel futur?" animé par Lorenzo Del Boca, Président de "Ordine dei Giornalisti" en Italie et Paolo Alberto Valenti, journaliste et Président du ClubMediaItalie


R.S.V.P. : infomonaco@gmail.com

Infopresse: Maria BOLOGNA


Entrée Libre (dans la limite des places disponibles). Un cocktail suivra.

Espace-Librairie 'Scripta Manent', 29, rue du Portier (Monaco) 

 

 Quale futuro per l’informazione e  il business giornalistico?

Incontro col Presidente dell’Ordine dei Giornalisti Lorenzo Del Boca e col giornalista Paolo Alberto Valenti

 

La crisi dell’Occidente e delle sue economie che effetti avrà sull’informazione e sul business giornalistico? Il nuovo ritmo imposto dal mondo virtuale di internet cambierà definitivamente le dinamiche della comunicazione? A questa ed altre domande correlate risponde Lorenzo del Boca nella corso dell'incontro che avverrà domenica 5 aprile 2009, alle 18H00 presso la libreria SCRIPTA MANENT di Monaco

Presente all'occasione anche Paolo Alberto Valenti, Presidente di ClubMediaItalie; associazione di diritto francese che rappresenta nell’area francofona europea l’Ordine Nazionale dei Giornalisti e la Federazione Nazionale della Stampa Italiana, il quale introdurrà il dibattito in sala con qualche cenno sulle motivazioni che hanno spinto al varo di ClubMediaItalie come vetrina del giornalismo italiano in Europa.

 

Lorenzo Del Boca è Presidente dell’Ordine Nazionale dei giornalisti dal 21 giugno 2001 ed è stato rieletto recentemente per il terzo mandato consecutivo. Professionista dal 1980, ha iniziato la carriera giornalistica come cronista alla redazione della Stampa di Novara. Nel 1989 è passato alla cronaca di Stampa Sera a Torino dove ha seguito le vicende giudiziarie legate al terrorismo.

 

Insieme all’impegno giornalistico di alto livello è anche studioso del Risorgimento Italiano. E’ autore di diversi saggi e libri sulla storia dell’Italia moderna.

 

Paolo Alberto Valenti è redattore senior e producer della Televisione Europea EuroNews ed opera in Francia dal 1995 dopo aver scritto per alcune delle maggiori testate quotidiane italiane. Ha fondato ClubMediaItalie (inizialmente denominata ClubMediaFrance) nel 2004 col sostegno del Ministero degli Affari Esteri e della Région Rhône-Alpes.



 

 www.clubmediaitalie.org


ClubMediaItalie è un'associazione europea nata dalla necessità di coordinamento tra i giornalisti italiani che esercitano la professione nei paesi francofoni europei ed i loro omologhi di lingua francese, presenti in Italia.

Uno dei primi spunti di riflessione e di scambio è stato dato proprio dal posizionamento dei giornalisti di fronte agli stessi temi d’attualità e alle sfumature più o meno significative del loro trattamento nei media dei vari paesi. Questa riflessione ci sembra cruciale di fronte al dilagare di tematiche che si impongono sempre di più in un’ottica internazionale o transfrontaliera.

Se il panorama globale dell’informazione non conforta la moltiplicazione di efficaci media multilinguistici europei ristagna. ClubMediaItalie punta ad alimentare un dibattito costruttivo sulla necessità d’incentivare i canali di informazione tra i vari paesi e soprattutto fra Italia, Belgio, Francia, Principato di Monaco, Lussemburgo, Svizzera che rappresentano le culture di confine col nord Europa e sono quelle dalle quali potrebbero nascere mediazioni ed efficaci armonie tra l’Europa mediterranea e quella settentrionale.

Far rete fra colleghi è interessante e fonte di nuova ricchezza per almeno tre ragioni:

1) La mondializzazione che va a braccetto con Internet ha messo a dura prova gli schemi classici dell’organizzazione delle redazioni, e ancora prima, le fondamenta del mestiere : chi va ancora a cercare l’informazione alla fonte quando Internet la serve pronta sul computer?

2) Il precariato è una delle conseguenze nefaste di questo sistema. Lo si è visto con la riduzione drastica degli uffici di corrispondenza. Riduzione o chiusure che rispondono, ovviamente, anche a logiche meramente economiche e/o finanziarie. Fatto sta che lo statuto dei giornalisti free-lance in particolare è il nocciolo di una lotta che ClubMediaItalie, rappresentante all’estero del sindacato FNSI, sta conducendo. Anche su questo terreno gli scambi fra colleghi di vari paesi possono essere estremamente edificanti. Basta confrontare le tariffe praticate nelle varie nazioni per rendersi conto di realtà estremamente diverse fra loro.

3) Infine, l’ultimo campo di battaglia, è proprio quello della qualità dell’informazione. I giornalisti di ClubMediaItalie si sono associati anche per difendere l’identità culturale italiana all’estero e quella francese/francofona in Italia. Per combattere contro i luoghi comuni e le svariate distorsioni che subisce la realtà tradotta da un’informazione approssimativa. Perché nello scenario europeo come quello odierno non vorremmo più vedere i nostri Paesi presentati sui media in modo folkloristico.

Nel panorama europeo aumenta anche il bisogno di informazione per gli espatriati che vogliono seguire quanto succede nel proprio paese. Un esempio: il voto degli italiani all'estero che impone un nuovo tipo di informazione tale da permettere loro di rimanere informati sulla realtà del paese d'origine e contemporaneamente di vedere come questo interagisca col resto d’Europa. Da qui un’attenzione particolare anche alla stampa dell’emigrazione italiana che evolve con difficoltà.

In definitiva i giornalisti devono essere ancor più riconosciuti tramite il loro status professionale, la tutela contrattuale dei free-lance (che hanno sostituito i corrispondenti permanenti, senza acquisirne le stesse garanzie), la copertura previdenziale di chi lavora in Europa ma non è soggetto ai contratti del paese che lo ospita. Questi sono fra gli altri obiettivi della nostra associazione in favore della categoria che marcia naturalmente anche verso la creazione di una tessera stampa europea ed una più efficace collaborazione fra i sindacati dei diversi paesi.

ClubMediaItalie, che fa riferimento al gruppo di lavoro dell'Ordine Nazionale dei Giornalisti ed alla Federazione Nazionale della Stampa Italiana, intende stringere rapporti privilegiati con gli organi di informazione, le istituzioni ed i professionisti del settore in Europa in un'ottica di aggregazione che possa essere utile a tutti e che promuova la qualità dell'informazione a vantaggio dei lettori cioè tutti gli utenti che sono gli importanti destinatari del nostro lavoro.


Publicité
Publicité
Commentaires
Publicité